La maggior parte degli ex fumatori concorderà che smettere di fumare è un processo complesso che richiede molta buona volontà, impegno, pazienza, costanza e tempo. Quanto è importante in tutto ciò „l’aiuto“ dei diversi preparati e dispositivi contro il fumo? Un ex fumatore ci ha svelato cos’è davvero importante in questo processo del cessare di fumare, quali sono i migliori metodi per smettere e cosa deve essere la motivazione nel corso dello stesso processo.
„Dopo aver fumato per 35 anni, negli ultimi tempi anche fino a due pacchetti al giorno, ho deciso di dover smettere. È una decisione su cui non rifletti, semplicemente la prendi e sai che è quella giusta. Prima non avevo nemmeno pianificato di smettere di fumare, era semplicemente il mio vizio che mi dava piacere“, racconta Giovanni, che ha „festeggiato“ recentemente il suo anniversario di vita da non fumatore.
Giovanni ha preso la sua decisione una mattina, mentre stava accendendo la quarta sigaretta con il caffè prima del lavoro.
„In quel momento ho notato che le sigarette mi facevano venire la nausea. Mi sentivo mancare e stavo male. Negli ultimi anni avevo cominciato a tossire, ma non ci prestavo troppa attenzione. Dopo questa mattinata mi sono messo a pensare. Ho quasi 60 anni, se continuo in questo modo quanto vivrò ancora? Che vogliamo ammetterlo o no, il fumo accorcia la vita. Non volevo che i miei nipoti non ricordassero il proprio nonno, o che mi ricordassero per la nuvola di fumo che mi circondava sempre“, ha descritto Giovanni il suo momento cruciale per smettere di fumare.
Come smettere di fumare in 3 passi
Dopo quel mattino durante il quale si era sentito male per il fumo, è passato un anno. Giovanni da quel momento non ha fumato neanche una sigaretta. Forza di volontà o forte sostegno? Ha svelato a tutti coloro che fumano ancora e desiderano liberarsi delle sigarette.
https://www.youtube.com/watch?v=z4hXGeXtW-c
„Avevo letto che è essenziale la „riprogrammazione“ del cervello. Il che in realtà ha senso. Nessuno di noi è fumatore dalla nascita, significa che il fumare non è inserito nel nostro cervello. Occorre soltanto convincere noi stessi e la nostra mente che in realtà lo possiamo e lo vogliamo. E cosa forse ancor più importante, trovare delle occupazioni che non ci permetteranno di pensare alle sigarette“, spiega Giovanni.
Il suo processo di abbandono delle sigarette è durato circa tre settimane e ha attraversato tre fasi:
Il primo passo – Prendere la decisione di voler smettere di fumare! Per questo occorre avere una forte motivazione, però se ci riflettete un po’, le motivazioni sono tutt’intorno a noi. Per esempio, decidete di risparmiare fino anche a 2000 euro all’anno e usare quel denaro per offrirsi un viaggio esotico. Oppure scegliere come motivazione la salute – dite di voler vivere 10 anni in più senza sigarette piuttosto che 10 anni in meno con sigarette.
Il secondo passo – Ogni volta che siete in crisi, e succederà, pensate ai vantaggi che vi attendono. Per esempio, potrete fare attività fisica senza respirare con difficoltà, la vostra pelle sarà più bella, respirerete meglio, puzzerete di meno di sigarette, avrete più denaro nel vostro portafoglio, le dita e i denti non saranno più gialli. Il punto è nel fatto di pensare a questi aspetti con intenso desiderio e con la fiducia nell’esito finale. Gioite in anticipo dei risultati che vedrete tre settimane dopo.
Il terzo passaggio – Trovate un „surrogato“ del fumo! In ogni situazione stressante, quando siete nervosi, tristi e infelici, persino quando vi annoiate, cercate le sigarette, non è vero? L’uomo ogni tanto ha bisogno del conforto, altre volte del divertimento e di occuparsi di qualcosa. Trovate qualcosa che terrà impegnata la vostra mente. Tenersi impegnati con qualcosa di nuovo vi faciliterà lo spostamento dell’attenzione dalle sigarette. L’ideale è cominciare questo processo in primavera, quando le possibilità sono molto numerose. In tale modo supererete meglio le crisi, in realtà non le sentirete nemmeno perché la vostra mente sarà occupata con cose che per voi saranno più importanti in quel momento.
E per finire, se continuate a pensare come smettere di fumare non sia affatto semplice, cercate un aiuto „a parte“. Su internet troverete un grande numero di strumenti, dispositivi e preparati. Scegliete quello che vi sembra il più semplice e il più sicuro da usare. Con i tre passi sopra indicati e con il sostegno ulteriore il successo è garantito.